Its source is at Cibalde, a locality in the commune of Sandrigo. essere inclusivi richiede uno sforzo continuo che assicuri una partecipazione attiva dell’alunno nell’ambito pedagogico e sociale •l’inclusione è un processo continuo che richiede il supporto di tutti gli interessati cioè tutta la comunità scolastica •una scuola inclusiva è una scuola diversa che impara da se stessa e promuove il … Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“. Tesina Bes Strategie Per Promuovere TESINA “BES” Strategie per promuovere una didattica inclusiva. Uno tra i documenti più richiesti e di maggior successo nella nostra community ... Dall’integrazione all’inclusione (non solo per i … Una volta adattato lo strumento è stato utilizzato per valutare il grado di inclusione della scuola dell’infanzia di Savosa, raccogliendo i dati attraverso le metodologie del focus group e del questionario. struzione stessa del sapere, sul processo che porta all'acquisizione dei concet-ti. A loro è dedicata una normativa specifica, per garantirne la perfetta inclusione scolastica. Le diverse situazioni di BES pag. Alberto Masetto. Competenze digitali A.S. 2016/17 sul binario del miglioramento organizzativo perché nessun alunno sia sentito come non appartenente, non pensato e quindi non accolto. It flows in the … Studio empirico sul ruolo dei Valori nel Comportamento Controproduttivo: lo scenario del Call Center. L’espressione Bisogni Educativi Speciali (BES) fa riferimento all'emanazione della. Con i Decreti 62 e 66 del 2017 si operano dei cambiamenti significativi sia nella valutazione degli studenti sia nel processo di inclusione. Il concetto di "bisogno" ha anche connotazioni negative nella nostra lingua e, per Supervisore Chiar.mo Prof. Luigi d’Alonzo Tesi di dottorato di Pietro Mario Pesenti matricola n. 1013894 La didattica dell'inclusione si prefigge l' obiettivo di creare le condizioni di apprendimento ottimali ad appianare la difficoltà e le differenze, con la finalità di mettere ogni alunno nelle condizioni di scoprire, valorizzare ed esprimere al massimo il proprio potenziale. Il modello da seguire è quello del metodo scienti co: di modalità, cioè, di assunzione, formalizzazione e risoluzione dei pro-blemi che passino attraverso le fasi canoniche della osservazione, ipo-tesi, sperimentazione, veri ca. Tesina Bes Strategie Per Promuovere TESINA “BES” Strategie per promuovere una didattica inclusiva. Storicamente la nozione di bisogni educativi speciali compare per la prima volta in Inghilterra nel rapporto Warnock del 1978 per abolire il termine “handicap” e per sottolineare la … 2 ICF : ... Tesina BES Ultimata. Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con. Le principali linee d’azione attraverso cui costruire una didattica realmente inclusiva, possono essere, secondo M. Tarabusi, le seguenti: Sviluppare un clima positivo nella classe. COSTI: 70 euro/h ORGANIZZAZIONE: sarà a disposizione dei docenti una piattaforma con i relativi materiali che verranno proposti a lezione. Didattica Speciale E Inclusione Scolastica Superando It. Corsista: Adonella Vaiani. APPROFOnDimentO SUi beS OMaGGiO 31050 I Quaderni della Ricerca / 03 tabarelli, pisanu / b isogni educativi speciali 31050_PH1_Tabarelli.indd Tutte le pagine 04/02/13 14:19. tesina bes e inclusione, Dispense di Pedagogia. Pavone m l Inclusione Educativa. Protocollo per l’inclusione degli studenti diversamente abili 15 Piano Educativo Individualizzato (PEI) 19 2. L.104/92, “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”. I Minori Stranieri Non Accompagnati: Tutela dei Diritti, Accoglienza e Inclusione Sociale. TESI di . 2.3 Progettare in funzione dell’inclusione 2.4 Agire nelle classi sul piano della didattica e dell’orientamento 3. Educativi Speciali (BES) dell’alunno, riconosciuti già nel 1981 nel Regno Unito nell’ambito dell’Education Act3. n.8 del 6 marzo 2013 prefigura: L’attivazione del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) che assume la denominazione di Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI), con il preciso compito di elaborare una proposta di Pianopreciso compito di elaborare una proposta di Piano Annuale per l’Inclusione (PAI) riferito a tutti gli alunni con BES L’inserimento nel POF … BES E LE STRATEGIE DI INCLUSIONE I recenti documenti sui Bisogni Educativi Speciali (Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 e Circolare applicativa n. 8 del 6 Marzo 2013) si caratterizzano come documenti fondamentali per la riflessione e l’azione pedagogica e didattica. La Legge 170/2010 sui Disturbi Specifici di Apprendimento (d’ ora in poi DSA) si prefigge di tutelare gli alunni con difficoltà di apprendimento durante il loro la quarta parte esamina i momenti principali del percorso di integrazione scolastica: l’analisi dei bisogni, il progetto di inclusione nel pof , la programmazione educativa individualizzata, la scelta di metodologie didattiche inclusive e di mediatori didattici efficaci, la verifica del processo di insegnamento-apprendimento come momento … I DSA sono considerati disturbi di natura persistente, poiché di origine neurobiologica. Con il passare del tempo il legislatore ha guardato con occhio sempre più attento ai problemi del “diverso” il cui inserimento nella società è stato, nei secoli, decisamente influenzato dal livello di emancipazione sociale e culturale della società stessa. di Dalila Bachis tesina bes e inclusione, Dispense di Pedagogia. BES E LE STRATEGIE DI INCLUSIONE I recenti documenti sui Bisogni Educativi Speciali (Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 e Circolare applicativa n. 8 del 6 Marzo 2013) si caratterizzano come documenti fondamentali per la riflessione e l’azione pedagogica e didattica. GECO è davvero unico per ogni studente: gli ambienti e gli strumenti di GECO si possono personalizzare per adattarli a ogni stile di apprendimento: per esempio, si possono attivare o disattivare gli Ambienti per limitare il carico cognitivo o perché ritenuti non utili, agire sui filtri Parental Control per impostare la navigazione in internet o creare più utenti, ognuno dei quali … C.M. Nel 2012, la necessità di dare sempre più centralità agli studenti ha portato il Miur a redigere una specifica Direttiva Ministeriale intitolata “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica”, in cui si riconosce la possibilità che un alunno presenti esigenze didattiche particolari anche in assenza di DSA. alcuni alunni attraverso il concetto di Bisogno Educativo Speciale (BES), fondato su base ICF, possa far fare alla nostra Scuola un significativo passo in avanti verso la piena inclusione. Tesi di laurea. I e II grado) Didattica per l’Inclusione (Inf e Prim) Gestione della classe – A.S. 2017/-18; Educazione all’affetività – 2016/17; Tirocinio SdFP – T2; Formazione docenti neo-assunti 2018. Una ricerca nella provincia di Bergamo. Lespressione Bisogni Educativi Speciali (BES) fa riferimento ... Strategie di integrazione e inclusione per le disabilit e i Bisogni Educativi Speciali 'Erickson, 2006, pag.26. La direttiva del Ministero dell’Istruzione “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali” del 27 dicembre 2012, pubblicata nel gennaio 2013 e relativa ai Bisogni educativi speciali (BES), ha accolto gli orientamenti da tempo presenti in altri Paesi dell'Unione europea, completando il quadro italiano per l'inclusione scolastica. L.104/92, “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i … Se ad oggi il Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Protocollo per l’inclusione degli studenti con DSA 31 Piano Didattico Personalizzato (PDP) 33 3. Azienda; Servizi; Rifiuti; Batterie; Amianto; Bonifiche; Trasporti; Consulenza; Download; Autorizzazioni batterie; Autorizzazioni varie; Modulistica; Contatti; Login L’evoluzione della Normativa inclusiva e la nuova Direttiva sui BES. BES ED INCLUSIONE A cura della prof.ssa Aquino Giuseppina, FS DISAGIO dell’ Istituto Omnia Comprensivo “UNGARETTI” di Melzo * 1. tesi è il problematicismo pedagogico che si preoccupa della cura educativa intesa come modalità di aiuto e progettazione di percorsi di autonomia e inclusione. Circolare BES Direttiva BES e CTS 27 dicembre 2012 In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e … Ma l’inclusione? COOPERATIVE LEARNING COMPENSATIVO PER BES. Firenze 2014/2015. Alcune considerazioni preliminari 1. 5 INTRODUZIONE In questo mio elaborato ripercorro le tappe che la scuola italiana ha vissuto nel percorso verso l’inclusione. il protocollo è una guida dettagliata d’informazione che si propone di: • consentire il pieno diritto all’istruzione e formazione agli alunni con bes garantendone l’integrazione e l’inclusione; • definire pratiche condivise, l’“alleanza educativa” tra tutto il … Tesina BES ultimata.pdf lezione 1; Dispense p. scelte - riassunto; Relazione T1 Scienze Formazione Primaria Kore ; Riassunti organizzazione aziendale mercati gerarchie e convenzioni costa giubitta 2011; Eipass Modulo 4 - Foglio 1; Linee guida Relazione finale di tirocinio DSA - Disturbi Specifici dell’Apprendimento: la riabilitazione e il ruolo della famiglia. Tesi finale sozzi. Relazione tirocinio tfa sostegno secondaria secondo grado. 1.1 I Disturbi Specifici di Apprendimento e il successo formativo degli alunni. processi inclusivi nella scuola primaria e gli alunni con “BES (SEN)” ed è stato condotto nel triennio relativo agli aa.aa. Con il passare del tempo il legislatore ha guardato con occhio sempre più attento ai problemi del “diverso” il cui inserimento nella società è stato, nei secoli, decisamente influenzato dal livello di emancipazione sociale e culturale della società stessa. processi sui temi della disabilità e dell’inclusione III^ annualità 21 e 22 Maggio 2018 - Lamezia Terme Bisogni Educativi Speciali e Didattica ... Didattica speciale per l’inclusione •Attenzione ai BES •Mediazione didattica •Tutoring •Lavoro in piccoli gruppi •Cooperative Learning •Apprendimento senza errori difficoltà scolastica e sui BES, scegliendo come contesto di indagine principale, dopo una prima fase osservativa che ha visto protagonisti insegnanti di tutti i gradi, la scuola primaria, perché luogo in cui avviene la prima attribuzione del BES e dove esiste maggior collaborazione fra … Quindi l’istituzione scolastica deve garantire il diritto all’istruzione: esso, non può essere impedito da difficoltà di supporti, con una programmazione misurata sui loro bisogni e sui ritmi di apprendimento. TESI DI BACHELOR DI SIMONA RUBORTONE BACHELOR OF ARTS SUPSI IN INSEGNAMENTO PER IL LIVELLO ... Learning nelle classi inclusive e vedere, in particolar modo, quali effetti ha sul benessere scolastico di una bambina con bisogni educativi speciali inserita in una classe regolare. Natura dei BES •La normativa sui BES (Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012) prevede che i bisogni educativi speciali possano essere di natura persistente o transitoria. Bes e scuola inclusiva La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” ha inaugurato un acceso dibattito ancora in corso all’interno della Scuola. 1948, art. 1. Costruire percorsi di studio partecipati. gli alunni con bisogni educativi speciali sono tutti quegli alunni che evidenziano una difficoltà nell’apprendimento e nella partecipazione sociale, rispetto alla quale è richiesto un intervento didattico mirato, individualizzato e personalizzato, nel momento in cui le normali misure e attenzioni didattiche inclusive non … Elenco delle tesi pubblicate che approfondiscono il tema Inclusione, ordinate in base alla data di pubblicazione. In questo clima culturale e politico il Ministero dell’istruzione emana la Direttiva del 27 Dicembre 2012, seguita dalla Circolare applicativa n. 8 6/3/2013 sui BES. «. Gli alunni BES, ovvero con Bisogni Educativi Speciali, sono tutti quegli studenti che manifestano una particolare esigenza di apprendimento. Materiali Prof.ssa Scerbo I.: Going to , Must+Have to, Have to, 3° tipo futuro con WILL, Aggettivi e Pronomi Possessivi + Whose, Present Perfect, Used to, Past Continuous. Corso di Perfezionamento Bes sui Bisogni Educativi Speciali Il diploma di perfezionamento conseguito al termine del Corso di Perfezionamento Universitario post diploma o laurea da 1500 ore 60 CFU è valido per il punteggio delle GPS di prima e seconda fascia per la scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, ITP, sostegno e personale educativo: … La didattica inclusiva infatti – lo ricordiamo – non lavora sul singolo ma prima di tutto sul gruppo classe. Su questo versante interviene la Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, auspicando il potenziamento della cultura dell’inclusione, anche mediante un Gli alunni stranieri NAI, per periodi più o meno lunghi, a seconda dell’età, della provenienza, delle lingue di origine, della scolarità pregressa, dei tratti personali e di elementi contestuali, si possono annoverare nella categoria di alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES). Bisogni Educativi Speciali Bes E Inclusione. ONU sui diritti delle persone con disabilità p.11 1.3 Il punto di vista della scuola p.19 Capitolo 2 IL PERCORSO DELL’INCLUSIONE NEL CONTESTO ITALIANO p.24 2.1 Excursus normativo p.24 2.2 Il sistema scolastico p.36 2.3 Criticità e punti di forza p.43 Capitolo 3 IL PERCORSO DELL’INCLUSIONE NEL CONTESTO SPAGNOLO p.47 Permangono per tutta la vita. Inclusione è (anche) scrittura e riscrittura dei materiali didattici secondo i criteri dell’accessibilità e della rappresentatività. 3 Capitolo 1 Sviluppo storico delle tecnologie informatiche e della loro applicazione alla didattica “ 6 1.1 La nascita delle tecnologie didattiche “ 6 1.1.1 L’evoluzione dei modelli cognitivi: dal compor-tamentismo al costruttivismo “ 7 1.2 Le Tecnologie didattiche in relazione ai problemi … 4 - Inclusione: il setting della classe 4.1 La logica dell’inclusione. ... Sulla accettazione della diversità e … pag. dopo un primo approfondimento sui bisogni educativi speciali in relazione all’apprendimento, è stata analizzata la normativa inclusiva in italia in merito all’inclusione e sono stati proposti alcuni strumenti in chiave didattica (inclusiva, aperta, metacognitiva e laboratoriale). Didattica per l’Inclusione (Sec. Il Cooperative Learning è una modalità di apprendimento che si basa sull’interazione all’interno di un gruppo di allievi che collaborano, al fine di raggiungere un obiettivo comune, attraverso un lavoro di approfondimento e di apprendimento che porterà alla costruzione di una nuova conoscenza. Gli indicatori del Bes. Introduzione Pag. Firenze 2014/2015 TESINA “BES” Strategie per promuovere una didattica inclusiva. Sono liberamente consultabili l'abstract e le prime 10 pagine dell'introduzione. BES E LE STRATEGIE DI INCLUSIONE I recenti documenti sui Bisogni Educativi Speciali … 1.3 I BES nella scuola italiana pag.17 CAPITOLO II FIGURE E STRUMENTI PER PROMUOVERE L’INCLUSIONE 2.1 Ruoli e Il concetto di "bisogno" ha anche connotazioni negative nella nostra lingua e, per Il cuore di questo approccio è … 1. Marina Di Bono ... o DDAI, e si acclude anche il PEI per i BES con la 104, però il DS ha detto che, a breve, chi è fuori PEI usufruirà di un PAI ma, nel dubbio, per qualsiasi informazione c'è il CTS”. A partire dal 2018, viene pubblicato anche un aggiornamento intermedio per tutti gli indicatori per i … Corsista: Adonella Vaiani. Le principali norme di riferimento sui BES nella Scuola italiana: • 5 febbraio 1992 LEGGE 104: “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” • 8 ottobre 2010 LEGGE 170: “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”. 1.3 I BES nella scuola italiana pag.17 CAPITOLO II FIGURE E STRUMENTI PER PROMUOVERE L’INCLUSIONE 2.1 Ruoli e TESINA sui Bisogni educativi speciali (BES) ... Strumenti d'intervento per alunni con bisogni educativspeciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica – BES. L’idea di inclusione che si basa sul riconoscimento della rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti gli allievi, rappresenta piuttosto un processo, una filosofia dell’accettazione, ossia la capacità di fornire una cornice dentro cui gli alunni, a prescindere da abilità, INTEGRA TIV A. è stato poi approfondito la risorsa dell’apprendimento cooperativo … Vestiti; Pantaloni; Scarpe; Pantaloncini; Borse; 0 pag. Azienda; Servizi; Rifiuti; Batterie; Amianto; Bonifiche; Trasporti; Consulenza; Download; Autorizzazioni batterie; Autorizzazioni varie; Modulistica; Contatti; Login Domande e risposte test didattica dell'inclusione 24 Cfu uni pegaso didattica domande risposte agazzi auspicava la creazione, ... allo scopo di riconoscere i Bes, ci sono il danno, l’ostacolo e lo stigma sociale. Questo articolo illustra un toolkit di indicazioni per i docenti e alcune attività per rendere la lezione di italiano un laboratorio di riflessione sulla lingua e sui contesti nei quali opera. Storicamente la nozione di bisogni educativi speciali compare per la prima volta in Inghilterra nel rapporto Warnock del 1978 per abolire il termine “handicap” e per sottolineare la necessità di un rinnovamento in … alcuni alunni attraverso il concetto di Bisogno Educativo Speciale (BES), fondato su base ICF, possa far fare alla nostra Scuola un significativo passo in avanti verso la piena inclusione. con l’intero creando costantemente nuove situazioni di apprendimento e di relazione che permettano di fare emergere le diverse abilità, non le disabilità comparate. INDICE. P.Sandri, Scuola di qualità e inclusione. Vi sono numerosi aspetti di merito in tali Alunni con svantaggio 3.1 Alunni con svantaggio socio-culturale e ambientale organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”. Integrazione, Inclusione e Personalizzazione nella scuola. I CTS organizzano iniziative di formazione sui temi dell’inclusione scolastica e … VIDEO - I bisogni educativi speciali. La Normativa sui BES 1.3. Master “Didattica e Psicopedagogia per i Disturi Spe ifii di Apprendimento” Facoltà di Scienze della Formazione- Università di Bologna Registrandosi è possibile scaricare gratuitamente le preview delle tesi in PDF (circa 10-15 pagine). 1. Tabella verbi Irregolari. Anteprima della tesi: Viaggio verso l'Inclusione: implicazioni pedagogico-didattiche nei Bisogni Educativi Speciali (BES) e nei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), Pagina 4 - Pagina 4 di 6 Skip to content Il termine inclusione allarga questo riconoscimento agli alunni con qualsivoglia Dall’analisi teorico-pratica a 40 anni dalla Legge n.118/1971 alle prospettive per la valorizzazione delle capacità delle persone disabili. Firenze 2014/2015 TESINA “BES” Strategie per promuovere una didattica inclusiva. Il dibattito sui BES di Andrea Canevaro Gb Palumboeditore UNA NUOVA SFIDA PER L'INCLUSIONE Firmata la direttiva che riconosce i "bisogni educativi speciali". Home; Shop. I SOFTWARE DIDATTICI NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO . "Il concetto di Bes si estende al di là di quelli che sono inclusi nella categoria di disabilità, per coprire quegli alunni che vanno male a scuola per una varietà di altre ragioni che sono note nel loro impedire un progresso ottimale” (Unesco 1997) Bisogno Educativo Speciale ... Didattica Inclusiva Suggerimenti E Risorse Didattiche Per. L' Inclusione Educativa- Indicazioni Pedagogiche PER LA Disabilita' Riassunto Elementi di sociologia - sociologia generale - a.bagnasco - m.barbagli - a.cavalli; Manuale Di Diritto Penale Marinucci e Dolcini; Tesina BES ultimata.pdf lezione 1; Riassunto libro "Segni, linguaggi e testi. La presente tesi di laurea intende porsi come obiettivo quello di riflettere sul Cooperative Learning e sulla sua possibile efficacia come metodologia inclusiva: alla luce di teorie ed esperienze didattiche, si mostrerà che l’apprendimento cooperativo apporta innumerevoli benefici a tutti gli studenti e favorisce una reale inclusione di quegli alunni con speciali bisogni. 1. Insegnamento: Pedagogia speciale e didattica per l'inclusione SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (D.M. Precedente. Il sistema è flessibile e rende inclusivo il contesto La vera classe inclusivalo è in ogni caso, a prescindere dalle diagnosi o dalle difficoltà specifiche Gli alunni con BES non rappresentano una terza categoria di alunni problematici … più fluida e meno “etichettante” la questione, comprendendo tutte le categorie “speciali” pag. Alunni certificati ai sensi della L. 104/92 ALUNNI DISABILI SEGNALATI – A.S. 2013 / 2014 ( 31/10/2013 ) SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA 5 INTRODUZIONE In questo mio elaborato ripercorro le tappe che la scuola italiana ha vissuto nel percorso verso l’inclusione. BES E LE STRATEGIE DI INCLUSIONE I recenti documenti sui Bisogni Educativi Speciali (Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 e Circolare applicativa n. 8 del 6 Marzo 2013) si caratterizzano come documenti fondamentali per la riflessione e l’azione pedagogica e didattica. Il set di 153 indicatori, che illustrano i 12 domini rilevanti per la misura del benessere, è aggiornato e commentato annualmente nel Rapporto Bes. Relazione finale del corso di specializzazione nelle attività di sostegno didattico (secondaria di I grado) 1. inclusione, il GLI si avvale della consulenza e del supporto degli studenti, dei genitori e delle associazioni delle persone con disabilità maggiormente rappresentative del territorio nel campo dell’inlusione scolastica. pag. Navigazione toggle. Alcune considerazioni preliminari 1. Laboratorio ‘BES e Inclusione’ Formazione Ambito 19 – Egidio Lanoce MAGLIE. Il lavoro di tesi dal titolo “L¶inclusione degli alunni con µbisogni educativi speciali¶ «BES» nella scuola 26). Altrettanto si può Eliana Sias, I BES nella scuola primaria: un’indagine con docenti e genitori sulle buone prassi di inclusione, Tesi di dottorato in SCIENZE DEI SISTEMI CULTURALI INDIRIZZO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA XXVII CICLO, Università degli studi di Sassari 3 Ringraziamenti TESINA sui Bisogni educativi speciali (BES) e sulla storia della scuola italiana dall'esclusione all'inclusione e sulla normativa inerente, Tesine universitarie di Didattica generale e speciale. Alla luce del lavoro svolto si è potuto verificare sul … ... provinciale sui BES costituito da Dirigenti scolastici e docenti . 11 3.1 La lettura pedagogica dei BES e la logica dell’ICF 3.2 Procedura di individuazione delle situazioni di BES 4. TESINA sui Bisogni educativi speciali (BES) ... Strumenti d'intervento per alunni con bisogni educativspeciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica – BES. Questo non esclude naturalmente che ogni studente con BES, portatore di bisogni educativi diversi, possa avere bisogno di momenti individualizzati con o senza uno specialista che lo accompagna nel su percorso di crescita e di apprendimento. 1. Inclusione, materiale disponibile. La didattica dell'inclusione si prefigge l' obiettivo di creare le condizioni di apprendimento ottimali ad appianare la difficoltà e le differenze, con la finalità di mettere ogni alunno nelle condizioni di scoprire, valorizzare ed esprimere al massimo il proprio potenziale.